Monete Euro Italia
Le monete in Euro dell’ Italia entrano in circolazione nel 2002 e la Lira cessa di avere corso legale. La scelta dei soggetti riprodotti sulla prima serie di Euro dell’Italia è stata lasciata alla popolazione tramite una votazione telefonica durante la trasmissione televisiva Domenica in. Dal 2004 al 2021 l’Italia ha poi emesso 29 monete commemorative da 2 €. Le monete hanno valore legale in tutti i Paesi dell’Eurozona.
Ogni anno il Ministero del Tesoro emette anche monete con più alto valore nominale e monete in oro e argento che, per il limitato numero di pezzi coniati, raggiungono quotazioni tali che le vedono rivolte al mondo del collezionismo.
Tutte le monete sono coniate dalla Zecca italiana, le cui origini risalgono al 269 a.C., anno in cui furono battute le prime monete d’argento. La sua sede era nel tempio di Giunone Moneta, sul Campidoglio. Da allora la Zecca non ha mai smesso di essere operativa: ha coniato le monete degli imperatori romani, dei re barbari e dell’imperatore di Bisanzio finché, nel 1188 è divenuta Zecca Pontificia. Con l’annessione di Roma al Regno d’Italia è diventata la Regia Zecca e ora I.P.Z.S.
All’interno della Zecca opera la Scuola dell’Arte della Medaglia, istituita nel 1907 allo scopo di continuare la grande tradizione delle botteghe artigiane rinascimentali in cui avevano operato artisti come Pisanello, Giulio Romano, Benvenuto Cellini.
Qui si specializzano artisti di tutte le nazionalità, qui si formano gli incisori della Zecca grazie ad un insegnamento che coniuga la libertà creativa dell’esecutore con i rigorosi canoni della tecnica.